anche il ventesimo concerto di Sorasengi si è svolto in maniera eccellente, dandoci, come capita sempre ascoltando la musica a Sorasengi, emozioni indimenticabili.

Il sole, splendente come previsto e come non mai, è stato a tratti mitigato da una leggera brezza che gonfiava l’ombreggiante, sostenuto quest’anno da una semplice cordina d’acciaio.

Dopo i saluti, l’ouverture dal Fidelio ha aperto il concerto.

Non è mancata poi la poesia, rigorosamente in dialetto veronese, dell’amico Bruno Castelletti dedicata a tutte le donne presenti, alla quale ha fatto seguito un’emozionante lettura del “Cantico delle creature” fatta dal Maestro Battistoni in occasione del settecentesimo dalla sua scrittura.

Poi, il pezzo forte: l’ottava sinfonia di Dvorak, presentata e diretta egregiamente  da Andrea Battistoni ed eseguita con passione da tutti i musicisti.

Una seconda poesia di Castelletti e un sonetto di Michelangelo nel cinquecentocinquantesimo dalla nascita ci hanno accompagnato all’ultimo pezzo, una danza slava di Dvorak, cui sono seguiti i tradizionali regali di prodotti tipici al Maestro e al primo violino.

Al maestro Battistoni abbiamo inoltre regalato un libro che è anche un regalo che facciamo a tutti noi: “Destinazione speranza”, di Mancuso: speranza, di cui abbiamo estremo bisogno, in un mondo migliore, senza guerre, violenza, ingiustizie, fame e flagelli vari e speranza di ritrovarci tutti per festeggiare il trentesimo concerto di Sorasengi.

Intanto prepariamoci per il ventunesimo!

Poi il solito  incontro conviviale in cui tutti ci siamo trovati come in una grande famiglia.

Un caloroso grazie al Maestro Battistoni, a Peter, agli amici musicisti, a tutti quelli che hanno lavorato perché tutto funzioni nel migliore dei modi e a tutti gli amici che hanno onorato Sorasengi della loro presenza.

Il prossimo appuntamento, come al solito, verso la fine di settembre per il compleanno di Sorasengi (25 settembre) e per il tesseramento.

Verrete informati per tempo con mail, come al solito, e su questo sito.

Per ascoltare una sintesi del concerto aprire il link sguente:

https://youtu.be/uWsP_SkGlYA?si=1LgihY5OqvN4VUoT

Per l’Associazione Culturale Sorasengi.

Giacomo Brunelli

Un grande XX° Concerto di Sorasengi

Un applauso scrosciante ha salutato la fine del ventesimo Concerto di Sorasengi. Le centinaia di persone di qualunque età che hanno percorso i sentieri per arrivare alla suggestiva malga, accolte e rifocillate dai volontari della nostra Associazione, sono rimaste affascinate dalle musiche suonate con la consueta bravura da ll’Orchestra sinfonica di Sorasengi, per l’ennesima volta diretta con trascinante passione dal Maestro Andrea Battistoni. L’Ouverture dal “Fidelio” di Ludwig van Beethoven, la Sinfonia n. 8 di Antonin Dvorak, e (come  bis) la “Danza Slava” sempre di  A. Dvorak, impreziosite dall’introduzione al Concerto di Battistoni e dalle poesie in “veronese s-ceto” declamate da “Bruno da Orsa”, al secolo l’avvocato Bruno Castelletti, sono state seguite in religioso silenzio.

Poi, come era stato annunciato, il Presidente Giacomo Brunelli e Andrea Battistoni hanno proceduto alla piantumazione della piccola quercia a poca distanza dalla vecchia che il fortunale di luglio aveva spezzato ma non completamente abbattuto.

Alla fine, con la serenità che la montagna dona a chi la ama e la rispetta e il piacere “lento” offerto dalla splendida giornata nella natura, ai tanti che hanno avuto la pazienza di mettersi in coda sono state elargite pastasciutta e bevande.

Per l’Associazione Culturale Sorasengi

Roberto Buttura